Spezzatino misto con le patate: smile food

Si sente spesso parlare di comfort food, di cibi coccola, per noi esistono anche i cibi del sorriso. Sono quei cibi che suscitano un sorriso quando vengono portati in tavola. A casa nostra accade quando spunta un dolcino a fine pasto o quando arriva in tavola lo spezzatino con le patate. Così come quando si parla di comfort food, non sono necessariamente cibi belli, con queste pietanze non si va tanto per il sottile, non hanno bisogno di infiocchettamenti, lo sai già quando ti arrivano davanti che sono buoni. L'acquolina in bocca è assicurata! 

Quando parliamo di comfort food pensiamo al freddo fuori, ai morbidi maglioni di lana, al camino acceso, di cibi del sorriso invece ce ne sono per ogni stagione :-) come questo spezzatino (beh almeno per noi...)

Biscotti con le crepe

No no non avevo abbandonato il mio piccolo pensiero felice... semplicemente qualcosa è cambiato! Ho cominciato un nuovo lavoro, e così sono cambiati ritmi, tempi, abitudini. La sera collassiamo sul divano dopo aver fatto il minimo indispensabile, a volte i piatti rimangono da lavare, e l'aspirapolvere dimentica come sia fatta una presa di corrente. Un po' alla volta, adeguandoci ai nuovi ritmi, tutto ritroverà il proprio spazio e i miei giocattolini di cucina ricominceranno a fare il loro dovere!

Stasera l'amore mio, dopo cena, mi ha detto: "Sai cosa potresti fare mentre io lavo i piatti, visto che ci metterò un po' di tempo?", e io acida senza pari "Devo stendere? O stirare?" e lui "Potresti accendere il Mac e scrivere uno di quei post quasi pronti che aspettano solo di essere pubblicati! Un po' alla volta dobbiamo sforzarci di riprendere i ritmi anche se siamo stanchi morti... Siediti, beviti un bicchiere di vino e scrivi..." 

Beh...ma quanto sono fortunata???? :-)

Vabbè con tutto questo love (pronunciato letteralmente mi raccomando, modalità Ruggito del Coniglio!!!), non potevo che pubblicare questa deliziosa dolcezza!

Biscotti al tè verde e gelsomino

Quando ho la possibilità di viaggiare, cerco sempre di immergermi completamente nel luogo che mi ospita. Mi piace camminare col naso all'insù e guardare i palazzi, osservare le persone, immaginare come sono le case dietro le finestre, mangiare per strada, assaggiare le specialità del luogo. Mi piace portarmi a casa pezzi di tradizione, magari culinari, e a volte mi capita di portarmi a casa libri di cucina (dai paesi anglofoni...eh purtroppo è un limite..).

Ravioli del plin per MTC

Si ricomincia con le sfide di MTChallenge! Mi diverte e mi stimola tantissimo seguire un tema e dovermi sforzare per cimentarmi in ricette che non escono per forza dalla mia testolina!

Questo mese Elisa e MTC mi hanno riportato fortemente alla terra che mi ospita, il Piemonte, e insieme mi hanno dato la possibilità, o per meglio dire lo slancio, per cimentarmi in una ricetta tradizionale. La cucina tradizionale suscita in me grande fascino e rispetto, rappresenta la nostra storia e parla la lingua dei nostri nonni. Per questo quando mi cimento in ricette non propriamente di famiglia, e fuori dal mio territorio di origine, lo faccio con un po' di timore reverenziale. 

E così ecco qui i miei ravioli del plin con sugo leggero d'arrosto. Ho cercato di seguire il più possibile le indicazioni di Elisa, tranne qualche modifica dovuta a cause più o meno di forza maggiore :D

Ciambelline al rum

Abbiamo una nuova ricetta preferita, una ricetta che è meglio non ripetere troppo spesso perché queste piccole delizie creano dipendenza, e siccome una tira l'altra, la quantità di zuccheri che si rischia di accumulare può diventare preoccupante! Ma la vita in fondo è fatta di piccoli piaceri, quindi perché non regalarsene qualcuna ogni tanto?

Queste ciambelline sono una variante alla ricetta delle ciambelline al vino, e la variazione mi sembra ovvia: semplicemente, ho sostituito il rum al vino. Non avendo del vino buono già stappato, ho pensato di sostituirlo con un distillato che solitamente si sposa molto bene con i dolci, e ho fatto bene, perché il risultato è ottimo!

Baci di dama

Finalmente ho riempito il bellissimo regalo di Enza, una biscottiera a piani! Non vi dico la commozione e la sorpresa, quando scartando ho trovato una cosa che desideravo da un po'... io ho una vera passione per queste cose, e se c'è in giro un negozio di oggettistica per la cucina state pur certi che troverete le mie impronte sulla vetrina, un po' come una bimba che si incanta davanti a una vetrina di giocattoli!

Ecco allora il primo piano, riempitosi di questi pasticcini buonissimi!

Polpo in agliata...rientro effettivo, ora si ricomincia!

Alla fine la routine è tornata..se chiudo gli occhi posso ancora sentire l'odore del mare, anche se ormai a ricordarcelo c'è solo il bottino enogastronomico, e purtroppo le valigie che ancora campeggiano in camera, vuote, e la pila di panni da stirare!
Le vacanze per me sono sempre state il time-out, il punto zero, la possibilità di azzerare i conti per ricominciare daccapo. Ecco, ora si ricomincia, dai  progetti che prendono forma, per ora solo nella mia testa, con le dita incrociate e la speranza che qualcosa ricominci a girare nel modo giusto.
Tutto ricomincia a svegliarsi dalla pigrizia vacanziera, anche in cucina. Oggi vi racconto di questa ricetta, che per me significa estate, Alghero, casa: il polpo in agliata. La prima volta che l'ho mangiato è stato a casa di Enza (vi ho già pralato della mia mamma sarda no?), parecchi anni fa, ci ho messo un bel po' a sperimentarla. La prima volta che ci ho provato, qualche mese fa, il mio assistente di cucina preferito ha esclamato: "E' quasi come quella di mio babbo!" WOW!!! Così ho iniziato a fare un po' la sborona, e mi sono lasciata andare a qualche sbaglio, dopo qualche prova sono riuscita a stabilizzarmi e a produrre un'agliata niente male!

Torta soffice alle due creme

Voglia di vacanza, voglia di novità, voglia di mettersi in gioco. Progetti, sogni, bilanci, conti, saldi, saluti... ecco sta finendo luglio e come ogni anno prima di partire, per motivi che sono sempre nuovi eppure sempre gli stessi, le carte in gioco sono sempre le stesse. E forse per fortuna! In fondo è bello crogiolarsi tra le buone vecchie abitudini e stare li seduti a guardare il cielo, sorseggiando qualcosa di fresco, sognando che il ritorno in città, insieme al trauma-da-rientro porti un sacco di bellissime nuove novità! Ed è meraviglioso che tutto ciò sia tale e quale nonostante il passare degli anni :-)

Torta magica alle mele e agrumi

Continuiamo con le torte di buon compleanno. Questa torta è una di quelle ricette, di cui vi ho già parlato, magiche, come i brownies e i biscottoni integrali. Ricette senza le metà di quegli ingredienti che ti aspetti in un dolce: niente latte e derivati, e niente uova. Una ricetta vegana (come le altre due citate) insomma! Uno si aspetterebbe un mappazzone con poco gusto, e invece il risultato è ottimo, la mia preferita, senza dubbio, tra le torte per il genetliaco del mio amour!

Crostata golosa alle ciliegie

Oggi è il compleanno dell'amore mio (si beh... dai perdonatemi un po' di sdolcinerie!), così ieri mi sono dedicata a sfornare un po' di dolci da offrire in ufficio. Motivo per cui i prossimi post saranno prevalentemente dolci. Si tratta di ricette facili, ma soprattutto di dolci facili da mangiare, tranne questo, il più goloso e il preferito dal festeggiato :-) (pare cmq che nessuno abbia avuto problemi, e ormai non ne sono rimaste più nemmeno le briciole) non si poteva quindi che partire da qui. 

Non ho fatto altro che mettere insieme preparazioni ormai rodatissime (frolla e crema pasticciera) con un tocco estivo dato dalle ciliegie, che secondo me si sposano benissimo col cioccolato, e poi erano nella cassetta di questa settimana, quindi dovevo trovare un modo creativo per usarle ;-)

Spaghetti in verde

Le grandi protagoniste delle cassette di verdura che acquistiamo sono le zucchine! Sono le grandi protagoniste, inevitabilmente, anche delle nostre cene! Dopo tre settimane di zucchine a vapore, gratinate, grigliate, dopo una settimana a basso tasso di carboidrati, ieri sera mi è successo di salivare in maniera esagerata passando davanti a una pizzeria al taglio! Nonostante la gratificazione del vedere la pancia sgonfiarsi, era decisamente arrivato il momento di mangiare un piatto di pasta! Da qualche mese c'era un pacco di spaghetti integrali che mi salutava ogni volta che aprivo il cassettone della pasta e mi diceva "prendi me, prendi me!!!"...beh oggi li ho ascoltati! ;-)

Crema di carote e zenzero

Da qualche settimana abbiamo aderito a un gruppo d'acquisto, più che solidale direi consapevole. Molti di voi saranno già degli esperti in materia, noi abbiamo iniziato da poco perchè fino a tempo fa vivendo da soli e in diverse città diventava un po' difficile acquistare quantità formato famiglia di frutta e verdura. In più quando vivevo a Vicenza potevo godere oltre che del km(quasi)0 anche del costo 0, visto che "pescavo" direttamente dall'orto della mamma, con indubbi e notevoli vantaggi, soprattutto rispetto al mangiar sano! Ora non possiamo che limitarci a un orticello in vaso, che accoglie più che altro erbe aromatiche. Grazie a un'amica/collega/vicina di casa siamo entrati in questo magico mondo. C'è qualcosa di emozionante nell'aspettare la mail per l'ordine il giovedì. E' una specie di spesa a sorpresa, e io adoro le sorprese. 

E così con la sorpresa del martedì (giorno di ritiro), inizia anche la spremitura di meningi sul come usare queste verdurine (abbiate pazienza per l'italiano, mi sono appena trascinata chili di verdure fino a casa, accorgendomi d'un tratto che è tornato il caldo...). A tutto ciò, si aggiunge la necessità di rimetterci un po' in forma prima delle vacanze, perchè è bella l'estate, ma ci costringe a mettere in mostra, con quegli abitini leggeri, il risultato dei bagordi e dei peccati di gola che hanno caratterizzato l'inverno e la primavera (d'altra parte faceva così freschetto...mette appetito il fresco!!!).

Mangiare primo e secondo dà l'impressione di mangiare di più, fa sentire meno a dieta, magari senza mangiare la pasta...e così perchè non una zuppetta tiepida e con i colori dell'estate?

Marta's Salad per MTC

Da questo mese partecipo anche io all'MTC, mi sento un po' emozionata! Da tempo monitoravo il blog e oltre ad esserne incuriosita, morivo dalla voglia di partecipare, poi non c'era mai abbastanza tempo...ora non ho più scuse.

La sifda del mese è la Caesar' Salad, una delle insalate più famose all'estero. Uno di quei piatti tipici italiani che in Italia non esistono, ma sono i portavoce degli italiani all'estero, che volenti o nolenti, nonostante a volte discutibili, hanno contribuito alla fama della cucina italiana nel mondo. Questi piatti ormai hanno una loro identità, italo-americana appunto, come chi è emigrato in quegli anni, portando con sè tradizioni e voglia di casa, arrangiandosi con i prodotti che trovavano oltre oceano.

La sfida proposta da Leo, ci propone la Caesar Salad nella versione, sembra originale, rivelata dalla figlia del celebre Cesare (Rosa Cardini) alla famosa Julia Child, che rappresenta la grande ristorazione della Belle Epoque. La versione originale (non che la mia sia da meno), non è esattamente quello che ti viene in mente per prepararsi alla prova costume... Non si tratta di un semplice contorno, o di un mescolamento casuale di ingredienti, bensì di un vero e proprio abbinamento di stile.

Tortine salate al pesto e ricotta

Il calendario ci dà ancora qualche giorno di primavera, una primavera che, beffarda, non si è mai vista. Prima il vento, il freddo, la pioggia e poi il caldo, la cappa di caldo, e le foglie...ferme. Anche loro sembrano aspettare che accada qualcosa, forse anche loro lo sperano. 

Per fortuna che i colori e i profumi del mercato accendono la voglia di mettermi in cucina non solo per me ma anche per chi ogni sera, qualsiasi sia il nostro umore, entra dalla porta e per prima cosa mi sorride...
Purtroppo anche questo mio spazio, come me e come le foglie è lì, che aspetta, dopo il brutto tempo, soffrendo un po' di questo momento di transizione ... e in questo momento misto di attesa e ricerca non ci resta che sforzarci di programmare piccoli pensierini felici, come una cenetta o un pic nic, per quelli in grande non resta che accettare che ci vuole tempo, non è facile, ma lo diventa se non si è soli! 

Smart Cooking e Parmigiano Reggiano = Gnocchi di pane

Che cos'è la smart cooking? E' un modo nuovo di chiamare la cucina, in fondo antica, del riutilizzo, del non buttar via niente, di trasformare gli ingredienti e gli avanzi facendoli diventare qualcosa di eccezionalmente buono! 

A Marta non far sapere...

Non c'è niente da fare, le pere non mi piacciono. L'unico modo in cui sono riuscita ad affrontarle è stato col prosciutto crudo, ma non possono dire mi siano piaciute, l'abbinamento era azzeccato senza ombra di dubbio, ma che ci posso fare? Ognuno ha le sue debolezze...

Poi ci sono quelle ricette, quegli abbinamenti che ti frullano in testa, e alla fine ci devi provare... Tutti decantano altri due abbinamenti pazzeschi con le pere: il formaggio e il cioccolato.

Qualche settimana fa, in uno dei miei giretti al mercato ho avvistato delle piccole pere, bellissime, e mi son detta "ma perché non riesco a farmele piacere? mah" e le ho comprate, facendomi subito venire in mente un'immagine ugualmente paradossale: mia madre che odia il coniglio ma lo cucina magistralmente. Nonostante l'iniziale smarrimento ho continuato nell'impresa, ancora più convinta dall'abbinamento e ancor più dal non assaggiarlo! 

Biscottoni integrali al muesli

La colazione, non solo quella del week-end è un momento fondamentale. Potrei alzarmi con calma la mattina, e invece mi alzo alle 7 perchè iniziare la giornata insieme ogni giorno è una cosa che aspettavamo da tanto tempo, e ora che è reale non riesco a rinunciarci.
La colazione è il nostro momento, significa mettere un nuovo mattoncino alla nostra vita insieme,  iniziare la giornata che inevitabilmente sarà faticosa per entrambi, per motivi diversi, iniziando dalla cosa più bella che c'è: noi.

L'altro giorno così tra le righe mi è stato suggerito, che una bella torta sarebbe stato un buon modo per concederci una sana colazione, senza ricorrere ai biscotti del supermercato. Beh come dargli torto! Così sono scesa al supermercato a prendere uova e zucchero e ... ho fatto i biscotti :D Avevo già fatto le pesate per il pan di spagna e poi mi sono imbattuta in questa ricetta e non ho resistito, dovevo provarla! Un'altra ricetta magica! E così ecco qui il risultato, con qualche aggiustamento agli ingredienti.

Slow-breakfast time: pancakes!

Una delle cose più belle della vita è potersi concedere una colazione come si deve, magari con qualcosa di appena sfornato, con la casa che si riempie di quel buon odore di caffè e di dolce... che meraviglia!

Beh non tutte le mattine può succedere, ma almeno nel week-end è tassativo! Così quando il mio sole mi ha chiesto "Possiamo fare i pancakes questo week-end?" non potevo che accontentarlo, così sabato mattina mi sono alzata venti secondi prima di lui e mi sono messa a impastare (per fortuna che le operazioni di risveglio sono lente :D).

Così ecco a gran richiesta la mia ricetta dei pancakes, le dosi sono all'americana, come è giusto che sia e anche soprattutto perchè non ci penso manco morta a mettermi a pesare gli ingredienti la mattina, prima di colazione! 

Pesto di fave e parmigiano

Avere il mercato sotto casa è una comodità incredibile, il fatto poi che sia un mercato di una grande città, fa in modo che anche la varietà sia interessante. La mia nuova conoscenza sono le fave, che sto cercando di usare in modi diversi. Le fave fresche si trovano solo in primavera quindi bisogna approfittarne! ;-) Mi sono messa un po' alla ricerca di ricette veloci e che fossero il più possibili leggere e primaverili.

Ho scoperto che in Liguria con le fave fresche si fa un ottimo pesto. Io ho fatto qualche modifica ed ecco qui il risultato.

Spaghetti con sugo di fave e triglie

Il cielo è grigio...per fortuna che il mercato ci ricorda che è primavera e i colori e i profumi di frutta e verdura sono uno spettacolo! Non resta che portarsi a casa un po' di colore e metterlo nel piatto. Se poi si aggiunge un'amica a cena, del buon vino e tante chiacchiere, si riesce anche a dimenticarsi di quelle goccioline che cadono dal cielo!

Piove a dirotto ... andiamo a fare un pic nic?

...piove a dirotto da due giorni, e quel meraviglioso assaggio di primavera, e quel primo week-end di pieno sole sono già un ricordo. La cosa demoralizzante è che il meteo non sembra dare notizie incoraggianti :,-( 

...e così non resta che viaggiare con la fantasia e immaginarsi un bel pic nic al parco!!!

Una bel plaid, l'erba verdissima, il sole e un po' di venticello che non ti fa sentire il caldo, il Po che scorre lento e incurante, e qualche panino imbottito! Ecco mi sembra di aver visto spuntare un raggio di sole (seeee...magari :D)

"Storie intorno a un tavolo..." i vincitori

Eccoci qua, questo doveva essere un periodo tranquillo, per me almeno, e invece sono più impegnata di quando avevo un lavoro...forse perchè tra tutto devo anche cercarmene uno! ;-)

Ma bando alle ciance, immagino siate un po' curiosi di sapere chi ha vinto, anzi ne sono certa visto che, giustamente, negli ultimi giorni ci avete scritto in molti per conoscere il responso... 

e alla fine la giuria ha deliberato!!!

Crostata al caramello salato e noci pecan

Eccommi qua! E' passato qualche giorno dall'ultimo post, speravo di trovare qualche minuto per scrivere qualche ricettina, ma trasloco e trasferimento ci hanno lasciato ben poco tempo, in più se consideriamo che ci siamo beccati tutti e due un bel raffreddorone (aggravato dall'esplosione dei pollini..) l'ultima cosa di cui avevo voglia era accendere il computer :-)

E così eccomi qua, nella nostra casetta, strabordante di pacchi da svuotare e sistemare, felice come non mai, alle prese con una esperienza totalmente nuova: l'essere inoccupata! Eh già, dopo dieci anni mi sono definitivamente chiusa alle spalle la porta dell'università. La cosa più strana è stato andarmene come se li avessi passato al massimo una settimana, forse questa è stata la prima cosa che ha reso quel lavoro un lavoro. Ma non ho voglia di raccontarvi delle frustrazioni e delusioni di dieci anni... dal 1° maggio sono ripartita da zero. Grazie al mio compagno ho trovato la forza di allontanarmi da ciò che ormai non facevo più con l'amore e la dedizione di un tempo, verso una meravigliosa città, una nuova casa (la "nostra"), per continuare a costruire inisieme la nostra famiglia. E ora alla ricerca di un lavoretto, mi godo questa nuova meravigliosa esperienza insieme. 

Petto di pollo panato al forno

A chi non piace la cotoletta? Credo a ben poche persone... è come quelli che dicono di non amare il fritto: secondo me mentono! Pure a loro stessi!
In effetti non è una cosa che si può mangiare tutti i giorni... se poi si ha qualche senso di colpa per i rotolini in eccesso si deve trovare per forza un escamotage, per coccolarsi senza esagerare. E così ecco qua un esperimentino...

Uova in camicia ai bruscandoli

E' il momento di fare outing: io e la mia dolce metà siamo dei grandi appassionati di masterchef, non riusciamo a scollarci dalla tv il martedì sera: lo scorso martedì l'abbiamo guardato insieme via skype lui a Torino io a Vicenza :D

L'unico neo è che non abbiamo la Tv a pagamento, quindi stiamo vedendo le puntate in chiaro, sapendo già chi sarà il vincitore...ma vabbè, è divertente comunque. 

Fatto sta che due settimane fa (mi pare) in una delle sfide, dovevano fare un uovo in camicia, nei piani della nostra cena dovevamo fare l'uovo all'occhio di bue, ci siamo guardati e ci siamo detti: scusa ma noi, non vogliamo provare a fare sta sfida impossibile? Sarà così difficile fare un uovo in camicia??? Mai fatto un uovo in camicia...che vergogna. E' il momento di rimediare.

R&K entra nei foodblog approvati dalla Federazione Italiana di Pasticceria Gelateria e Cioccolateria : che emozione!

Da dove cominciare, se non da un grosso WOW! Non posso che essere orgogliosa ed emozionata per questo riconoscimento, ma soprattutto per l'apprezzamento ai foodblogger che la FIP ha manifestato con questo progetto di collaborazione. Non un semplice scambio di link e visibilità, come dimostra l'incipit dell'iniziativa che recita così: "La Federazione Italiana Pasticceria Gelateria Cioccolateria ha molto a cuore la realtà dei Food Blogger. Persone, storie e passioni ci accomunano molto. Per questo abbiamo voluto premiarli con “l’Approvazione Ufficiale FIP“. E noi non possiamo che rimanere in attesa di proposte e novità! 

Pane alle patate

Fare il pane è una delle attività più rilassanti e soddisfacenti in cucina. Impastare e veder lievitare quella massa composta di ingredienti semplicissimi è un'emozione...e poi mi ricorda troppo la storia della Gallinella Rossa che leggevo quando ero bimba. Questa settimana poi, essendomi trasformata in casalinga, ho avuto il tempo anche di sperimentare. Purtroppo non ho ancora mai provato ad usare il lievito madre, su quello inizierò a sperimentare appena sarò fissa a Torino, magari andrò anche alla ricerca di qualche spacciatore di pasta madre :-) 

...ormai manca poco!!!!

E' primavera! ...sarà vero?

Oggi c'è il sole, e la temperatura somiglia un po' di più a quella che ci aspetteremmo in primavera, ma visto l'ultimo periodo, scendendo al mercato e godendomi un po' di sole, mi sono chiesta quanto durerà... Ma intanto che c'è godiamoci questa primavera, anche nel piatto, senza dimenticarci la stagione che ci sta lasciando. 

Oggi vi propongo questa idea per un insalata insolita e sfiziosa!

Il Brownie Intollerante

Nonostante sia nel bel mezzo di un trasloco, continuo ad avere voglia, quando torno la sera, di mettermi a pasticciare. Peccato che le prime cose che abbiamo impacchettato siano proprio i miei attrezzi di cucina. Ora  tutto il mio armamentario è distribuito in scatoloni divisi tra Camisano e Torino. Perfino le provviste iniziano a scarseggiare, e così inventarsi qualcosa di buono, dolce e invitante è una bella sfida! 

Ieri sera mi è venuta in mente questa ricettina che avevo proposto già qualche tempo fa (con qualche modifica), che per me è una vera magia, perchè si fa con "niente" o meglio senza gli ingredienti che ti immagini come immancabili in un dolce. Ogni volta che la faccio mi sento come Paperina in "Zio Paperone e la zuppa di bottoni", uno dei miei libricini preferiti. Non conoscete la storia? E' troppo carina: Paperina va a trovare il vecchio zio avaro, che ovviamente non ha nessuna voglia di ospitarla e le dice di non avere nulla in casa. Paperina, con un po' di ingegno, fa credere allo zio che cucinerà una zuppa usando un solo bottone. Lo zio si incuriosisce e alla fine senza nemmeno accorgersene asseconda ogni richiesta di Paperina. Alla fine credendo che la nipote abbia cucinato tutta quella zuppa con l'uso di un solo bottone invita tutto il paese a cena. Io l'ho sempre trovata divertentissima!

Cheesecake alla vellutata di bufala e fragole

E' primavera! Sì sì è primavera anche se fuori scendono dei fiocchi di neve grossi come noci! Stamattina sbarcata a Padova non ci potevo credere! Incredibile! Insomma io ho voglia di sole di temperatura mite...di fragole, di frutta, di fiorellini sul balcone! ...e chi non ne ha voglia? direte voi...

Per sublimare questa impellente necessità, non mi resta che scendere al mercato a caccia di fragole che sembrino abbastanza vere... :D Non è ancora tempo di fragole, e questo è evidente, e a meno che non siate prese dall'insano bisogno di tingere di primavera la vostra tavola, aspettate ancora un po' per acquistarle. E sostituitele magari con un ottima confettura...certo il vostro cheescake non farà così tanta scena, ma sarà ugualmente buonissimo!

la Tramontina, un angolo di Campania in San Salvario

Questo post in realtà avrebbe anche potuto intitolarsi i casi della vita....

In questo periodo non si può dire che le cose si incastrino proprio come dovrebbero, ma questo per quanto riguarda l'abbandonare il vecchio per il nuovo...si sa che i passaggi non sono mai semplici, per fortuna che in questo caso tutto è mosso da un gran pensierone felice!

Lo sapete ormai che mi sto trasferendo a Torino, così come vi ho già parlato del nostro attaccamento per S. Salvario ... tornando al primo pensiero di questo post, una sera andando verso Gianni (Coco's bar), per la nostra consueta cena sociale, notiamo in via Madama Cristina un negozietto niente male. Ci attira subito, tanto che decidiamo di riattraversare la strada e di andare a curiosare più da vicino, e il primo pensiero ad alta voce è stato "Wow mozzarella di bufala campana, che bel negozio, dobbiamo venire a curiosare!". Pochi giorni dopo l'invito a visitare il negozio. Morale: i pensierini felici si incastrano sempre benissimo!

Fior di pane al salame e composta di fichi

Già nel precedente post vi avevo parlato del bellissimo pacco di prodotti dell'Azienda Agricola Mariangela Prunotto e del contest "Dolcemente salato" di Arricciaspiccia, oggi vi racconto della mia seconda proposta, stavolta con la buonissima composta di fichi. L'abbinamento sembra banale forse, ma vi assicuro che il risultato è davvero ad effetto, sia per la presentazione che per il gusto! 

Biscotti salati al parmigiano e gelatina balsamica

Partecipo al contest "Dolcemente salato" di Arricciaspiccia e per questo qualche giorno fa ho ricevuto un preziosissimo pacco contenente alcuni prodotti dell'Azienda Agricola Mariangela Prunotto, che probabilmente molti di voi già conoscono. Per partecipare bisogna ideare delle ricette salate e (non obbligatorio) senza glutine (una sfida nella sfida) utilizzando i prodotti contenuti nella scatola...argh...sindrome da foglio bianco! 

Per superarla mi sono seduta, ho respirato a fondo e iniziato a maneggiare questi deliziosi vasetti (si beh sto un po' esagerando...mia mamma direbbe "la solita commediante..." :D), e a leggere le etichette... e sull'etichetta della Gelatina Balsamica c'è scritto, testuale, "speciale col Parmigiano Reggiano", caso vuole che mio cognato ci abbia regalato un Kg di Parmigiano Reggiano.... due più due e le rotelline del mio cervellino iniziano a girare: e se facessi una sorta di frolla salata? Senza glutine magari! E già che ci siamo togliamo anche le uova (visto che sono magicamente scomparse dal frigo :D)...

Tre blogger, due anni e un contest :-)

Oggi questo mio piccolo pensierino felice, ovvero il mio blog, compie due anni! Wow, sembra impossibile!

Oggi quindi vi racconterò un po' della mia storia in cucina e vi presenterò la nostra nuova avventura, che speriamo vorrete accogliere e condividere!

Muffin al latte caldo e buon compleanno Emma!

Brrrr che freddo! La neve ha fatto la sua comparsa e siceramente spero che scompaia in fretta! Primo perchè, come sempre accade, i treni avranno ritardi indicibili e chissà a che ora riuscirò a tornare a casa e secondo, perchè oggi è il compleanno di Emma e una festa ci attende! 

Cestini di frutta! (ma quando arriva la primavera???)

Questo è un periodo non facile per molti motivi, un po' perchè, nonostante non veda l'ora che arrivino i cambiamenti che apsetto da tanto, sono pur sempre dei cambiamenti e quindi comportano confusione, impegni, incastri... a questo poi si aggiunge qualche piccola incrinatura nella perfezione del mio planning, e questo contribuisce a far nascere un pochina d'ansia per il futuro....fatto sta che non vedo l'ora che arrivi maggio! E in ogni modo mi invento indizi di primavera, anche se le previsioni dicono che domani nevicherà. Così in occasione del pre-compleanno di Emma ho fatto questi cestini di frutta, sì è vero è tropp presto per le fragole, ma erano bellissime e io avevo voglia di primavera, quindi le ho comprate, chiedo venia! Se siete contrarissimi al fuori stagione (avete tutto il mio appoggio e la mia stima, giuro che di solito perseguo anche io questi nobilissimi ideali!) mettete da parte la ricetta per la primavera-estate, o sostituite la frutta con qualcosa più di stagione ;-)

Brasato al Cannonau: una cannonata!

Oh mamma mia non ho scritto un post per S. Valentino :O

… la verità è che l’ho fatto abbastanza di proposito, non rientro nella categoria di chi, single convinto o per forza, dichiara di odiare questo giorno decantando quanto bene si sta da soli, o semplicemente perché fa più figo dire che non ti importa! Punto primo perché non sono sola, accanto a me c’è un uomo meraviglioso, punto secondo perché credo che sia una cosa assolutamente ridicola dover eleggere un unico giorno per festeggiare quanto siamo innamorati, io spero di riuscire a farlo ogni giorno. Di piatti d’ammmore non ce n’è uno solo, ma sono tutti quelli che mangiamo insieme. 

C’è da aggiungere che ieri non è stata proprio la giornata migliore della settimana, una di quelle in cui raggiungi consapevolezze che non avresti voluto conquistare, di quelle in cui vedi i tuoi piani infrangersi contro non sai nemmeno tu cosa … e all’improvviso ti sembra di aver fatto un salto indietro, come quando scalando una montagna metti giù male un piede e scivoli indietro di qualche metro. Ti sbucci le ginocchia, ti graffi le dita … Poi però senti che dietro di te qualcuno ti sorregge, prendi un attimo di respiro, ritrovi la lucidità e poi riparti! (beh ecco … io sto ancora prendendo fiato … ma per fortuna non sono sola su quel crinale!).

Maccheroni con guanciale e castagne croccanti

Per la serie "non-contiamo-le-calorie-che-è-meglio-!" ecco un'idea per un primo ricco (di calorie e di gusto). 

...ma insomma: un po' di coccole almeno nel week-end ce le dobbiamo concedere o no? 

L'idea mi è venuta dopo aver assaggiato in un ristorante un piatto azzeccatissimo e cioè dei maccheroncini all'uovo conditi con fonduta di asiago e castagne croccanti, buonissimi! Poi al supermercato ho notato che dal banco frigo il guanciale mi strizzava l'occhiolino e così ho pensato di mettere insieme le due cose! 

Purtroppo mi sono dimenticata dell'asiago...ma il risultato è stato più che ottimo comunque (beh almeno il mio palato è rimasto soddisfattissimo!)

Zuppa di ceci, verze e costine

Il conto alla rovescia è iniziato. Ancora pochi mesi e poi in un colpo solo mi aggiudicherò una serie di cambiamenti a tutto tondo, dal lavoro alla città. Potrei aspettarmi di collezionare un sacco di malattie psicosomatiche e invece quelle che già mi porto sulle spalle da anni iniziano a sparire. Questo perché tutto quello che cambierà l'ho scelto, ma soprattutto mi porterà a vivere finalmente insieme a chi ha cambiato la mia vita, a chi mi ha fatto guardare il mondo come non l'avevo mai visto, a chi ha messo un sorriso nei miei occhi e mi fa battere forte il cuore.

La nostra meravigliosa Torino in fondo non sarà poi così nuova, visto che lì mi sento già un po' a casa, grazie alle persone meravigliose che ci vivono. 

Caserecce ai funghi su fonduta al Castelmagno

Ultimamente cuciniamo poca pasta. Ci aiuta a sentirci meno in colpa e a darci l'impressione di stare un po' a dieta. La domenica a pranzo, però, un bel piatto di pasta ci sta così bene...
Ed ecco qui il nostro pranzo domenicale :-)

Spiedini di pollo speziati

In questo periodo sono particolarmente svogliata, forse perché non vedo l'ora che arrivi maggio e quindi desiderei tanto trasformarmi in un orso e avvalermi dell'alibi del letargo! Ci fosse almeno un po' di sole a ricordare ai miei occhietti di stare aperti...mannaggia!

Non mi resta che aspettare i week-end durante i quali mi risveglio un pochino, quantomeno in cucina! Non fosse altro perché a intervalli regolari il mio stomaco inizia a implorarmi di fare qualcosa per dargli un po' di pace! Sì è vero sembra la descrizione di un neonato! Chiedete a quel povero disgraziato che la domenica alle otto si sente battere sulla spalla e chiedere "ma tu non hai fame?" :D Prima o poi mi manderà a quel paese forse.

Minestra di fregola e vongole

Le ultime vacanze in sardegna (quelle natalizie) sono state particolarmente proficue per quanto riguarda il rifornimento di cibarie! Stavolta siamo tornati con un bagaglio a mano pieno di formaggi, spianate e fregola!

E finalmente anche la fregola è finita in pentola!

Da dove cominciare? Dalla ricetta sul retro della confezione: fregola e arselle! Benissimo: cosa sono le arselle? L'ho scoperto facendo una veloce ricerca su internet, e sarebbero le vongole veraci. "Bene" mi dico, "Possiamo farcela!" :D

Polpo in umido alla maniera di Giuseppe

Oggi è un giorno speciale, un giorno in cui ho pronunciato la parola fine e quindi ho posto un altro mattoncino verso il nuovo. Nuovi progetti, una nuova ma familiare città, un nuovo sorriso perché ognuna di queste cose rende più reali i nostri progetti insieme. 

Ecco perché oggi vi racconto questa ricetta, che è il nostro comfort food, l'unica ricetta che replichiamo, il sabato di solito. (Sì perchè, ragionando, su quasi un anno e mezzo di cucina insieme non abbiamo mai cucinato due volte uno stesso piatto, sembra incredibile ma è così. Sarà che ho sempre un sacco di ricette da provare e sperimentare...).

Il polpo invece (insieme alla crostata alla ganache al gianduia) non ha ancora smesso di comparire sulla nostra tavola, sarà perchè cmq c'è sempre un ingrediente nuovo o una piccola variante...sarà che racconta un po' di noi...

Di segreti su come trattare e cucinare il polpo avevamo già parlato qui. Avere un compagno sardo ha un sacco di vantaggi culinari, fra tutti la possibilità di avere consigli su come trattare il pesce da chi il pesce lo conosce veramente, e avere ricette come questa, che ci ha regalato Giuseppe, suo fratello.

Pomodorini confit: gusto, colore, profumo e versatilità!

Se c'è una colore che mi parla di estate è il rosso e se c'è un ortaggio che profuma di estate è il pomodoro!

Credo sia uno degli ingredienti più frequenti nelle mie preparazioni, in tutte le stagioni. Certo in questo periodo non hanno il sapore e il profumo che hanno d'estate, e a rigor di logica e per coerenza di pensiero i pomodori freschi si dovrebbero acquistare solo in stagione .... è vero, ma i pomodorini datterini riescono comunque ad avere un gusto dolce anche in inverno. Una valida alternativa sono i pomodori secchi, ma mentre li trovo con grande facilità a Torino (intendo quelli secchi, salati, senza aggiunta di olio di dubbia qualità e aromi), a Vicenza si trovano soltanto sott'olio (quantomeno nei negozi che ho avuto modo di frequentare). E così per tirar fuori tutto il meglio dai pomodorini che si trovano adesso (ma non solo) li ho preparati in questo modo...

Ciambelline al vino

Il mio meraviglioso +1 mi nomina spesso le ciambelline al vino che ha assaggiato quando andava a Velletri a trovare sua sorella. In realtà non le ho mai assaggiate (sua sorella non vive più lì, e non abbiamo mai trovato un prodotto che ispirasse l'acquisto) ma mi hanno sempre incuriosito soprattutto dopo aver trovato la ricetta nel ricettario di Eataly. Ingredienti semplicissimi, di quelli che ti stimolano la curiosità e la voglia di provare. Mi sono così messa alla ricerca di ricette, se ne trovano parecchie, come spesso capita per le ricette regionali. Alla fine mi sono soffermata su questa, non so dire se fosse la migliore, quello che mi ha ispirato è la dosatura, un po' a spanne, come quando mia nonna ci insegnava le ricette, con gli ingredienti dosati a occhio, con la sapienza di chi ha dalla sua parte l'esperienza...

Un'idea per la pasta all'uovo: le farfalline!

Sono finite le vacanze...ancora non me ne capacito. Il mio corpo si è abituato in fretta ai ritmi lenti e pigri, ora ci stiamo attrezzando per rimetterci in moto (sempre io e il mio corpicino!). Ieri per cominciare ho tolto ogni traccia di Natale da casa. E' una cosa che di solito riesco a fare per puro pudore solo a fine gennaio, quest'anno mi son data una pacca sulla spalla e devo dire che è stato meno traumatico e più veloce del previsto.

Durante queste vacanze mi ero ripromessa di dedicarmi parecchio a questo povero blog e invece, telefono a parte, tutti gli aggeggi tecnologici son rimasti a far la polvere (macchina fotografica compresa, nonostante sia stata imbarcata rubando peso al bagaglio a mano fino alla nostra Alghero). 

In effetti sono riuscita a cucinare poco (fatta eccezione per due, anzi quattro torte)...ma evviva la pigrizia, ci voleva proprio!

Con cosa cominciare il nuovo anno di esperimenti 2.0? Da un esperimento riuscito ovviamente. La pastina per il brodo. Chi me l'ha fatto fare?

1- la neve, 2- la ZERO voglia di andare fino al supermercato per un pacchettino di pasta all'uovo, 3- il desiderio di fare una di quelle cose che richiedono un lavoro lungo e lento :-)
In fondo vacanza vuol dire anche questo: abbandonarsi al lento scorrere del tempo, che meraviglia!